occhi2L’intervento chirurgico che corregge la “caduta” delle palpebre superiori e il rigonfiamento delle borse sotto gli occhi è la blefaroplastica.

Il metodo classico, che si pratica ormai da molti anni, consiste nel togliere due lunette di pelle e un pò di grasso nelle zone interessate per ottenere di nuovo la distensione dell’epidermide.

Da qualche anno, però, esiste anche una tecnica di blefaroplastica, ancora poco conosciuta, che arriva dal Giappone, dove la chirurgia estetica degli occhi è molto avanzata per la crescente richiesta di “occidentalizzazione” degli occhi a mandorla da parte delle orientali. Nelle asiatiche, infatti, la pelle tra sopracciglia e ciglia forma come un piano quasi verticale, privo di curvatura e, quindi, di palpebra. I loro occhi risultano così più piccoli rispetto a quelli delle occidentali. Questo tipo di intervento chirurgico è indicato, quindi, anche per correggere una palpebra appesantita dalla pelle soprastante che si è rilassata, perché ingrandisce e rialza lateralmente l’occhio. La differenza rispetto al metodo “classico” sta nel coinvolgere nell’intervento anche il muscolo della palpebra (e non solo l’epidermide), che viene inciso a metà altezza e la cui zona inferiore viene ancorata con punti permanenti al periostio (membrana che ricopre l’osso) sull’angolo esterno dell’occhio, verso la tempia.

In questo modo, si può garantire un risultato più duraturo rispetto a quello offerto dal metodo classico. Anche per quanto riguarda le borse sotto gli occhi che, con il passare degli anni, diventano più accentuate, è possibile intervenire con questa tecnica, ossia sollevando e ancorando il muscolo della membrana dell’osso. Naturalmente, viene eliminata anche la parte eccedente di epidermide.

Tutti questi interventi vengono eseguiti in anestesia locale, senza la necessità di un ricovero in clinica. Gonfiori ed ecchimosi scompaiono nella prima settimana, i punti vengono tolti quattro o cinque giorni dopo l’operazione e, data l’estrema sottigliezza della pelle, le cicatrici diventano invisibili in breve tempo.

Occhiaie sotto gli occhi
Un problema molto sentito sono le occhiaie, ovvero i solchi scavati e spesso scuri che contornano gli occhi inferiormente. Il rimedio è semplice e consiste nell’iniettare o il proprio grasso o un filler di acido ialuronico in modo da riempire il solco e ispessire la pelle così da non far più trasparire le venuzze che originano il colore scuro. L’acido ialuronico viene iniettato con una micro cannula così da evitare di far sanguinare tali venuzze e non avere lividi.

BLEFAROPLASTICA
  • Anestesia: locale/con sedazione
  • Durata dell’intervento: 1-2 ore
  • Degenza: nessuna
  • Convalescenza: 1 settimana
  • Risultati: permanenti